martedì 6 settembre 2011

Lo scudetto secondo Savio

Mentre ero in ritiro pre-campionato in Val d’Ega, tra Eggen e Obereggen, forse per allenarmi a scrivere meglio la stagione successiva, nella notte tra il 25 e il 26 agosto ho ricevuto la telefonata dell’amico e bravo scrittore Antonio Gurrado, il quale mi ha posto alcune brevi domande per conto di Quasi Rete Gazzetta dello Sport prima di restituirmi all’amato sonno, isola benedetta di una solitudine ad alta quota. Le risposte mi sono giunte in sogno, ed eccole qua (aggiornate ad una settimana prima della chiusura del calciomercato).

1. Chi vince lo scudetto?
Abbiati-Thiago Silva-Ibrahimovic. Chi può vantare una colonna vertebrale migliore? E anche il resto dello scheletro non è niente male, con ossa come Nesta, Van Bommel, Pato, Boateng, e perfino Cassano se dimagrisce. Per questo vedo il Milan nuovamente Campione d’Italia.
2. Chi accede direttamente alla Champions League (ossia le due squadre che evitano i preliminari)?
Seconda piazza per la Lazio, esempio di ottima squadra costruita con intelligenza. A Lotito e Tare l’oscar del mercato per l'operazione Klose/Cissè, comprati con meno dei 9 milioni incassati per Lichtsteiner.
Terza l’Inter, coraggiosa nel seguire l’esempio gestionale della Juventus di Moggi e Giraudo. Vendere il fuoriclasse per rientrare almeno in parte del debito e sperare che qualche promessa o campione acquistato non faccia rimpiangere Samuel Eto’o.
Quarta la Juventus, incapace anche quest’anno di acquistare i tre top player che l’avrebbero avvicinata alle due milanesi. L’inadeguato Marotta si è limitato al solo, sublime Pirlo, il quale però non può bastare, se deve lanciare in profondità Giaccherini. Innesti potenzialmente importanti sono invece Vidal e Vucinic. Conte in panchina un valore aggiunto per grinta e mentalità. Gravi problemi in difesa se non arriverà qualcuno prima della sirena del 31 agosto. Giocare una partita a settimana potrebbe tuttavia rappresentare un vantaggio, come accade nel primo anno di Ranieri.
3. Chi retrocede in B?
Novara, Lecce, Catania.
4. Quale sarà la rivelazione del campionato?
Bojan.
5. Quale sarà la delusione?
Lamela.
6. Chi sarà il capocannoniere?
Matri.
7. Fin dove arriveranno le squadre italiane nelle Coppe Europee?
Napoli, Inter e Udinese (se passa) fuori agli Ottavi. Milan ai Quarti.
In Europa league italiane fuori presto, come al solito, con l’eccezione dell’Udinese declassata dalla Champions che potrebbe fare strada.

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