sabato 27 marzo 2021

Il Balotelli letterario

 


Allora, giovedì 1º aprile uscirà il mio nuovo libro. Affronterà un tema caro a molti, trattato da pochi: il rapporto esistente tra Mario Balotelli e gli scrittori morti. Quasi tutti morti. Tranne uno. "Il Balotelli letterario" non è un romanzo. Oppure è un romanzo mascherato, interrotto, a tratti probabilmente poetico. Forse ironico. Così mi hanno detto. È nato durante una passeggiata estiva in montagna, si è sviluppato nel corso dei successivi sette mesi. Poi è arrivata la graziosa pandemia. Ne avrete certamente sentito parlare. Il finale sarebbe stato forse diverso. Ma cosa ci vuoi fare. Lo consiglio a chi vive per i libri. A chi pensa di essere un libro. A chi s'invaghisce degli scrittori, non importa se deceduti. A chi abita tra le nuvole, a chi Ma a cosa stai pensando? A chi non ama le cose lineari e programmate.
"Il Balotelli letterario" è una ricerca involontaria, che procede per associazioni. Una scusa per parlare dei libri e degli autori che amo. Tutti non ci sono stati. È un viaggio domenicale che tocca diverse città d'Italia, vissuto in compagnia di un personaggio reale e camuffato, pronto a fallire di nuovo, se necessario, come a voler dimostrare che il talento, la vocazione è una pietra preziosa che alcuni cercano, senza trovarla. E altri hanno in dote, senza riuscire a conviverci.