domenica 6 gennaio 2013

Finalmente domenica! (20)

 
Diffido di chi non ama passeggiare, di chi si muove solo per andare in un posto, per raggiungere un obiettivo. Io ad esempio esco dal portone di casa in via Nievo e non so dove andare, vado dritto o a sinistra, mai subito a destra perché significherebbe fare come andare al lavoro, e questo potrebbe provocarmi un tilt mentale abitudinario, tipo presentarmi in libreria e trovare i miei colleghi pronti a dirmi Guarda che oggi non lavori Fra, stavi passeggiando, e allora torno indietro al punto di partenza se voglio andare a destra vado comunque dritto fino ai campi da tennis e solo poi giro a destra, che non è la stessa consueta strada del lavoro. I campi da tennis, ma di solito invece cammino verso sinistra, decido all'ultimo, passeggio e mi chiedo Ma dove stai andando? non lo so vediamo di qua, poi di qua, poi di qua. Così ho i miei giri preferiti concepiti dal caso, Milano non finisce mai anche se purtroppo molto meno di Parigi, caro Vila-Matas. Cammino e penso a Robert Walser, a Knut Hamsun, che passeggiavano fino a non avere più le forze, fino a sentirsi male, senza andare da nessuna parte sebbene obbligati ad andarci, noto che sono in pochi a passeggiare senza scopo, la maggioranza col cane ma non vale, e quelli che dicono Ho il cane così almeno esco a fare due passi mi viene da dirgli ma siete scemi? avevate bisogno del cane per passeggiare? Che poi si ritrovano col loro cacchio di cane, nei giardini di Pallavicino o Bompiani, e parlano fra loro dei loro figli-cani, oppure dialogano serrati e facendo le voci strane direttamente coi loro quadrupedi, senza essere però San Francesco. Meglio proseguire, se riesco a camminare piano sono ancora più contento, è come meditare mentre gli altri vanno veloce, ho lavorato, ho fatto quello che devo fare adesso non leggo e non scrivo, passeggio, piano.

L'Italia è un paese troppo adorabile per non essere abitato da una prevalenza di idioti, solo questa settimana sono nati quattro o cinque partiti non ricordo di preciso: quello dei pm che si dichiara riformista pur chiamandosi "Rivoluzione" (errore di consultazione del dizionario sinonimi/contrari?), quello del noto tecnocrate bocconiano che quando è venuto in libreria ha comprato l'ultimo volume di Aldo Cazzullo (dai loro libri, li riconoscerete) il quale grigio-tecnocrate dopo aver preso il potere con un colpo di Stato morbido ha tolto ai poveri per dare ai ricchi, un neo partitello di destra che sotto casa mia sì, in via Nievo, ha messo un cartellone pubblicitario gigante con scritto "Fratelli d'Italia" vicino all'altro che pubblicizza un concerto di David Guetta: musica house contro plagio a Goffredo Mameli, vediamo come andrà a finire questa sfida rispettosa del sistema maggioritario. E poi il sempreverde Silvio con o senza Lega, destra/sinistra, che poi destra o sinistra, conosco maturi moderati che hanno sempre votato centro-sinistra e poi tra un po’ picchiano la moglie perché ha cucinato il purè tiepido, e allora. Meglio camminare, un paese che lascia gli appassionati di calcio per 14 giorni senza campionato non è un paese che rispetta i suoi cittadini, sto scherzando dai, quando il padre del protagonista di "Un giorno questo dolore ti sarà utile" di Peter Cameron porta il figlio a mangiare al ristorante e gli chiede se è gay, solo per saperlo ed eventualmente sostenerlo, il figlio gay non risponde e ordina la pasta invece della bistecca e il padre allora gli dice male perché non hai preso la bistecca? è molto più da uomo...ecco io penso che sia una scena fantastica, intorno tutti gli uomini d'affari mangiano la bistecca in modo così virile...

Oggi è domenica e la Juventus ha perso in casa, 1-2 con la Sampdoria, ma io continuo a passeggiare lo stesso, una sconfitta ancorché inopinata come questa in superiorità numerica per sessanta minuti ci può stare, anzi non ci doveva stare per niente ma è andata così e allora brava Sampdoria, tanto io resto tranquillo perché presumo si tratti di un dolore che tornerà utile, e poi la pasta a me non è mai piaciuta, non ho un padre al quale rendere conto delle mie preferenze sessuali e comunque fin da piccolo ho sempre mangiato molta carne.