martedì 8 dicembre 2009

Innamorati, Pianeti, Navi

A Porto la passeggiata ellittica degli innamorati si confonde con quella dei pianeti. Così gli amanti avanzano con falcate nemmeno poco ampie, ma rallentate tra Giove e Saturno.
“Le tue sopracciglia mi interessano davvero…”
“E cosa dovrei dire io, delle piccole parentesi che ti si formano ai lati della bocca quando sorridi? Contengono le tue labbra, per una volta una cosa importante.”

Ma la verità è che dovremmo stare in vacanza di più, il resto del tempo stiamo sott’acqua.

Dalla terrazza finale si vede il fiume. Oltre il Douro l’uomo nero gigante della Sandman si nasconde dietro il bicchiere e il mantello, ma osserva.
La guida della Cantina non ne può più di raccontare sempre la stessa storia di botti e inglesi, ma è un professionista, e in qualche modo bisogna pur guadagnarsi il pane.
La domenica pomeriggio (o era sabato?) si attraversa il ponte di ferro e si arriva dall’altra parte: colline e cantine, nebbia e venditori di caldarroste. Cerchiamo una nave, ma pare siamo tutte piene.